Abuso di potere, lesioni personali e omissione d’atti d’ufficio. Sono le accuse rivolte a 5 agenti del commissariato di Avola iscritti nel registro degli indagati in seguito al suicidio di Sebastiano Caruso, ventisettenne di Avola, che si è impiccato il 18 giugno dello scorso anno in contrada Bochini. La Procura della Repubblica di Siracusa ha aperto un’inchiesta ritenendo valide le
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni