La Giunta comunale di Avola ha detto “sì” al registro per il testamento biologico. Uno strumento che trova la sua fonte nella Convenzione sui diritti dell’infanzia approvata dall’Assemblea generale dell’Onu nell’89 e che si basa su due principi: la centralità dei figli nelle coppie separate e la responsabilità di entrambi di genitori, alla stessa maniera, attraverso l’esercizio della patria potestà
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