Da febbraio gli uffici comunali procederanno alla verifica delle utenze idriche morose domestiche, che qualora non rientrino nelle utenze non disalimentabili previste nella delibera dell’Arera, riceveranno l’avviso di costituzione in mora con aggravio delle spese e il conseguente distacco della fornitura idrica. Cambio di marcia nella riscossione del canone idrico, quindi, considerato che nell’ultimo bimestre del 2019 si è proceduto
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