Gesù seduto in mezzo a Goku, Vegeta, Crilin e altri personaggi di Dragon Ball. Voleva attirare l’attenzione dei fedeli (e non) e l’impresa è sicuramente riuscita. Si tratta della parrocchia avolese di Santa Maria di Gesù che ha deciso di pubblicizzare l’apertura delle iscrizioni alla catechesi con un’insolita locandina in cui Nostro Signore risorge e chiacchiera con alcuni celebri personaggi nati dalla penna di Akira Toriyama che, in effetti, di “resurrezioni” se ne intendono.
Il merito è sicuramente della fantasia di chi sta organizzando questa che, non a caso, è una “catechesi 2.0” e del giovane sacerdote nominato parroco di Santa Maria di Gesù appena pochi mesi fa, don Giovanni Vizzini.
Un approccio fresco e in grado di catalizzare la curiosità non solo dei più piccoli ai quali il servizio è rivolto, ma anche dei genitori millennial, che appartengono alla generazione di chi non ha mai perso un episodio dell’anime su Italia 1. Una piccola osservazione è, però, d’obbligo: le sfere del drago sono canonicamente sette, invece delle sei che appaiono nella locandina…
La parrocchia di Santa Maria di Gesù, frequentatissima e indispensabile presidio di legalità del territorio, aveva lanciato lo scorso inverno un grido di allarme. Tanti i ragazzi, diverse le attività ma spazi esigui costringevano i volontari a lavorare in condizioni non propriamente agevoli. Adesso sembra che qualcosa sia finalmente cambiata. Il Comune di Avola ha infatti accolto la richiesta del giovane parroco e ha concesso gli spazi del plesso scolastico Collodi per lo svolgimento delle attività sociali e di catechesi.
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