In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il sindaco di Avola, Rossana Cannata, ha annunciato una serie di eventi e iniziative volte a celebrare e sostenere il ruolo delle donne nella comunità. Tra le principali novità, spicca l’ampliamento dell’asilo nido comunale “Adelia Cagliola” nel plesso Collodi, che presto sarà in grado di accogliere 24 nuovi bambini. 
“In occasione della Giornata internazionale della donna, oggi ho voluto essere in cantiere per gli ultimi interventi nel nuovo asilo nido comunale al Collodi Adelia Cagliola – le parole del sindaco Cannata – una struttura che raddoppia i suoi spazi e si amplia con un intero piano aggiuntivo. Nelle prossime settimane sarà pronto ad accogliere circa 24 nuovi bambini, garantendo così un servizio essenziale per le famiglie della nostra comunità. Da sindaco e da donna, credo fermamente che il miglior modo per sostenere le pari opportunità sia investire in servizi educativi di qualità. Le donne devono poter conciliare vita familiare e professionale senza dover rinunciare a nulla. Con questo ampliamento, Avola fa un altro passo avanti nel garantire un reale supporto alle madri lavoratrici, offrendo loro un aiuto concreto nella gestione quotidiana”.
Per celebrare l’8 marzo, il Comune di Avola ha organizzato una serie di eventi: oggi alle 18:30, in piazza Teatro, si terrà un flash mob con la scuola di danza Fly Dance di Salvo e Alessia Sangregorio, assieme al Soroptimist International – Club Val di Noto, sulle note della canzone “Break the Chain”, il cui testo traccia una strada di speranza e impegno da parte di tutti. A seguire, al Teatro Garibaldi, sarà messo in scena lo spettacolo “Una di noi” di Aurora Miriam Scala. Durante la serata, verrà consegnata una borsa di studio alla studentessa Adriana Fratantonio, che ha conseguito la maturità con il massimo dei voti nell’anno scolastico 2023/2024, con la collaborazione della Consulta Comunale Femminile e delle associazioni in rete. Domani 9 marzo, alle 10:30, nella Sala Frateantonio, si terrà la presentazione del romanzo-memoir “Avevo un fuoco dentro” di Tea Ranno, a cura dell’associazione “Gli Avolesi nel Mondo”. “Un 8 marzo per celebrare, riflettere e agire insieme – conclude – Il mio impegno per Avola passa dai fatti: più servizi, più sostegno alle famiglie, più attenzione alle esigenze della comunità.”
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