Si è conclusa con una sentenza di assoluzione sul merito, perché il fatto non sussiste, il procedimento penale che ha visto un giovane avolese, V. G. Classe '92, chiamato a rispondere del reato di ricettazione. Questo il capo di accusa: al fine di procurarsi un ingiusto profitto acquistava o comunque riceveva un telefono cellulare di provenienza delittuosa. I fatti sono
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni