“Ennesima beffa nei confronti del lavoratori Asu, ancora ad oggi non vengono effettuati i pagamenti del mese di gennaio nè tantomeno l’integrazione oraria“. A lanciare l’allarme è Fabio Portuesi Dirigente sindacale Asu e rappresentante degli Asu di Avola che, ancora una volta, è il portavoce di una problematica che riguarda anche tanti lavoratori ad Avola.
“Ancora risultano vuoti i capitoli di spesa per dare il via ai pagamenti nonostante già da 10 giorni sia stata fatta la delibera di giunta – continua Portuesi – Ma come si può andare a lavoro con queste condizioni? Ma qualcuno si chiede come affrontare la questione Asu in Sicilia? A chi si devono rivolgere i lavoratori Asu?“. Una situazione spinosa per la quale sembrava, fino a poco tempo fa, fosse giunta una conclusione. Portuesi punta il dito contro il governo regionale, “reo” di non adempiuto a tale incombenza.
“Vari programmi elettorali in tempi di elezioni rimarcano l’impegno futuro affinché possa essere risolta definitivamente la questione Asu, ebbene a distanza di 25 anni, non si è fatto nulla, il nulla assoluto. Questo è il risultato di sterili proclami di gente che non conosce ciò di cui parla. Questa è l’efficienza di un governo regionale che continua ad essere inetto e incompetente per la questione Asu. Non sa cosa devono affrontare quotidianamente una lavoratrice e un lavoratore Asu, quando si arriva all’esasperazione, quando aspetti un misero sussidio che non arriva mai. E ci sorprende come in questa situazione precaria nessun politico abbia proposto una soluzione” conclude Portuesi.
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