“Io non sono mai stato la stampella di nessuno, né nella vita né in politica“. Così Fabio Cancemi replica con fermezza alle parole di Riccardo Gennuso, neocommissario cittadino ad Avola di Forza Italia, che, proprio ai nostri microfoni ieri ha rilasciato un’intervista in cui, tra le altre cose, ha parlato della situazione politica in seno al consiglio comunale.
Gennuso, infatti, ha citato “fazioni all’interno del partito” ad Avola e ha parlato di “stampelle” al civico consesso. L’assessore Fabio Cancemi, dunque, punto sul vivo, essendo in quota Forza Italia al consiglio comunale e volto storico del partito in città, ha deciso di rispondere a stretto giro di posta.
“Nel 2022, insieme a tanti amici, ho costruito la lista di Forza Italia, abbiamo vinto le elezioni e oggi amministriamo questa città con impegno, passione e coerenza, grazie alla fiducia dei cittadini insieme al sindaco Rossana Cannata – continua Cancemi – Stranamente invece, non ero una stampella, quando giravo in ogni comune della provincia, facendo comizi e incontri al fianco di Daniela, cognata dell’onorevole di FI, candidata nel 2018 con Forza Italia – Centro Destra alle elezioni nazionali”.
Cancemi, dunque, ribadisce il ruolo che ha svolto anche a sostegno del gruppo accanto all’onorevole rosolinese e fa un breve excursus del suo passato in Forza Italia: “Si dovrebbe avere molto più rispetto e riconoscere il lavoro e il sacrificio di chi, dal 1994, è rimasto sempre fedele a Forza Italia, senza mai tradire, senza mai cercare scorciatoie, senza mai cambiare bandiera“.
Per quanto concerne, poi, le lotte intestine cui ha fatto riferimento Gennuso nell’intervista, l’assessore avolese sottolinea: “Se, invece, si hanno problemi con altri deputati della provincia, occorre avere il coraggio di attaccare loro direttamente, non utilizzare Forza Italia come pretesto per colpire chi, da sempre, serve questo partito con lealtà e dedizione. Si parla da mesi di un presunto “altro gruppo” di Forza Italia ad Avola, ma la realtà è una sola: lunedì scorso in consiglio comunale, questi consiglieri hanno dichiarato ufficialmente di appartenere dal 2022 alla lista civica di Cannata, con la quale sono stati eletti. Non a Forza Italia. Quindi basta con i giochi di potere e le guerre interne per colpire altri obbiettivi. Forza Italia non è un’arma da usare contro le persone, ma uno strumento per costruire e lavorare insieme. E questo è ciò che noi abbiamo sempre voluto fare e chiesto da oltre un anno senza avere risposta in merito. La politica si fa con il cervello, con il rispetto e con la coerenza. Valori che Silvio Berlusconi ci ha insegnato e che noi continueremo a portare avanti con orgoglio, senza farci intimidire da nessuno”.
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