Iniziati gli appuntamenti legati alla giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Un fitto calendario sviluppato dal centro antiviolenza Doride di Avola, presieduto dall’avvocata Tea Romano e patrocinato dal Comune di Avola, che andrà ben oltre la data del 25 novembre istituita dall’Assemblea Generale dell’Onu; è l’occasione innanzitutto per ripetere i numeri del fenomeno. Uno studio delle Nazioni Unite ha evidenziato che ogni giorno nel mondo si verificano 137 femminicidi. Solo in Italia nel 2023 sono stati consumati oltre 100 femminicidi.
Avola vedrà ancora una volta soprattutto il coinvolgimento delle scuole nei vari eventi previsti questa settimana. Saranno allestiti “posti occupati” nelle scuole e negli esercizi commerciali . Ieri i ragazzi del Majorana, dopo il “minuto di rumore” e un’assemblea dedicata al tema del femminicidio, hanno incontrato la formatrice emotivo/relazionale Cristiana Clementi. Per domani è previsto un flash mob alla scuola Vittorini, mentre il 25 ci sarà un laboratorio in biblioteca comunale con Loredana Giannella D’Izzia, il rinnovo del protocollo tra il Comune e Doride e saranno illuminati di rosso i monumenti in città. Il 27 novembre incontro con gli studenti Ars e consiglio comunale “Baby” con le volontarie di Doride. Il 28 lezione di educazione sentimentale in sala Frateantonio e il 30 incontro con gli studenti del Capuana. Il 7 dicembre, infine, previsto un convegno teorico/pratico di difesa personale in sala Frateantonio con Lorena Busà e Clio Ferracuti, saranno presenti Cristiana Clementi e il campione olimpico Luigi Busà e il 16 dicembre al teatro Garibaldi concerto di Ugo Mazzei, serata di solidarietà in memoria dell’avvocata e giornalista Gabriella Tiralongo.
“L’Amministrazione comunale è da sempre sensibile al tema della violenza sulle donne e ritiene fondamentale continuare a impegnarsi in attività in grado di sensibilizzare tutti i cittadini, a partire dai giovanissimi, al problema della violenza di genere. Dobbiamo lavorare sulla prevenzione per evitare e far emergere in modo tempestivo situazioni critiche. Non bisogna mai smettere di creare occasioni per riflettere insieme sulle origini e la natura di questo fenomeno e, soprattutto, sulle strategie da utilizzare per il suo superamento” le parole del primo cittadino Rossana Cannata
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