In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, la città di Avola si stringe attorno a un messaggio di speranza, rispetto e libertà attraverso una serie di iniziative organizzate dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Centro Antiviolenza Doride, scuole, associazioni e cittadini. La giornata si è aperta con l’emozionante allestimento del “Piccolo Posto Occupato” alla Biblioteca Bianca, realizzato assieme ai bambini dell’infanzia del Sacro Cuore e all’associazione Inner Wheel. Un simbolo che ricorda tutte le donne vittime di femminicidio e i loro figli, impreziosito dalla donazione di una mongolfiera, segno di speranza verso un futuro senza violenza.
“Prosegue con forza anche il nostro impegno per una città sempre più consapevole – sottolinea il sindaco Rossana Cannata – è stata ufficialmente adottata la Carta Etica dello Sport, proposta dall’associazione Soroptimist, che promuove valori di rispetto, inclusione e contrasto a ogni forma di discriminazione anche attraverso il mondo sportivo. La comunità si è riunita in un significativo corteo cittadino, coinvolgendo studenti e associazioni femminili, per gridare insieme “No alla violenza sulle donne”. La marcia ha rappresentato un momento di riflessione e unione, ribadendo il ruolo centrale dell’educazione e della cultura del rispetto”.
Questa sera, inoltre, i monumenti di Avola si tingeranno di rosso, il colore simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, per tenere viva la memoria di chi non c’è più e per sensibilizzare la cittadinanza sull’urgenza di un cambiamento culturale.
Lungo tutta la settimana si sono alternati laboratori, dibattiti e iniziative promosse dall’amministrazione comunale assieme al Centro Antiviolenza Doride, guidato dalla presidente Tea Romano, e si continuerà a coinvolgere scuole e associazioni, offrendo spunti di riflessione e strumenti per contrastare la violenza di genere.
“In questa giornata, Avola si impegna con fermezza a promuovere una cultura del rispetto e della difesa della libertà – dichiara il sindaco Rossana Cannata – Attraverso simboli, azioni e il coinvolgimento attivo della nostra comunità, vogliamo dare un messaggio chiaro: mai più violenza contro le donne”
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni