Avola, il Comune promuove la sicurezza stradale nelle scuole in collaborazione con la Polizia Stradale

Un casco ben allacciato, una cintura correttamente indossata e uno sguardo attento alla strada: sono questi i messaggi fondamentali del progetto “Casco… Ma mi rialzo!”, promosso dall’Amministrazione comunale e realizzato in collaborazione con la Polizia Stradale. In questi giorni, le scuole del territorio hanno ospitato un ciclo di incontri dedicati all’educazione alla sicurezza stradale, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti delle terze medie, futuri possessori di patentino per scooter, su comportamenti corretti e consapevoli alla guida.

“La sicurezza stradale non è una semplice norma da rispettare, ma una scelta di responsabilità – ha dichiarato il sindaco Rossana Cannata –. Tutto il resto può aspettare: la vita no. Educare i nostri ragazzi significa proteggerli e renderli cittadini consapevoli”.

Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione della Polizia Stradale, guidata dal Comandante Giovanni Martino, che ha fornito supporto tecnico e comunicativo, individuando negli studenti di terza media gli utenti da coinvolgere per favorire un’azione mirata e continuativa. Momento particolarmente toccante, la testimonianza di Deborah Lentini, mamma e docente, che con grande coraggio ha condiviso la propria esperienza personale, rendendo tangibile l’importanza della prevenzione e della prudenza su strada. Attraverso una locandina informativa, diffusa nelle scuole e durante gli incontri, sono stati ricordati alcuni punti chiave: non usare il cellulare alla guida; rispettare i limiti di velocità; prestare attenzione a pedoni e ciclisti; indossare correttamente il casco o la cintura e ricordare che monopattini e bici elettriche non sono giocattoli, ma mezzi da usare con consapevolezza.

“Con l’educazione e la prevenzione – il messaggio che l’Amministrazione ha voluto lasciare ai più giovani, con l’auspicio che ogni gesto responsabile diventi un’abitudine di vita – possiamo costruire insieme strade più sicure”.