“Leggo con soddisfazione e un pizzico di divertimento la nota del consigliere Nino Campisi, avendo appreso che ha ascoltato con grande interesse la mia intervista. È bene però mettere un po’ di ordine e fare chiarezza. Il consigliere Campisi ha ufficializzato il suo ingresso in un partito che, a livello nazionale, è parte integrante della coalizione di centrodestra guidata da Giorgia Meloni, e che, qui ad Avola, ha in Giunta l’assessore Andolina e tre consiglieri che collaborano attivamente con la mia amministrazione per portare avanti progetti e iniziative per la città. Siamo dunque di fronte a un partito che ha scelto con chiarezza e coerenza da che parte stare, sia a livello nazionale sia, ovviamente, anche ad Avola”. Così il sindaco Rossana Cannata dopo le dichiarazioni del consigliere comunale Nino Campisi e le precisazioni del consigliere comunale Francesco Tardonato, capogruppo in consiglio comunale ad Avola di Noi Moderati, a seguito dell’intervista dello stesso primo cittadino ai microfoni di SiracusaNews.
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"Tuttavia - insiste rivolgendosi all'ex sfidante - leggere che il consigliere non si riconosce né in maggioranza né in opposizione, ma vuole “stare dalla parte degli avolesi”, rischia di sembrare più uno slogan da campagna elettorale che una posizione politica concreta. La politica, consigliere Campisi non può essere vissuta come un esercizio di equilibrismo: se si aderisce a un partito che governa, a livello locale e nazionale e regionale, bisogna anche averne il coraggio e la responsabilità, senza confondere i cittadini con dichiarazioni ambigue e pensieri parecchi confusi. Capisco, al contrario, il suo di entusiasmo per la nuova “casa politica” appena trovata, ma la coerenza è la vera chiave per guadagnarsi la fiducia degli avolesi. In questo caso, essere chiari e schierarsi è un atto di rispetto verso chi ci ha eletti. Da parte mia, come sindaco, continuerò a lavorare con chiunque condivida l’obiettivo di uno sviluppo concreto per Avola. Tuttavia, è bene ricordare che chi sceglie di far parte di un partito che sostiene questa amministrazione non può, al tempo stesso, mettersi in una posizione di neutralità. La politica non è un terreno neutro: è una scelta, e i cittadini si aspettano trasparenza, concretezza e coerenza, non ambiguità".
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