Avola, nuovamente accessibile il sentiero Scala Cruci. Cannata: “giorno di grande soddisfazione per la nostra comunità”

Il sentiero Scala Cruci della riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile da domani sarà nuovamente accessibile al pubblico. Lo annuncia con soddisfazione il sindaco di Avola, Rossana Cannata, che da anni – prima da deputato regionale e poi da primo cittadino – ha lavorato per questo obiettivo.

“Un giorno di grande soddisfazione per la nostra comunità e per tutti gli amanti della natura – sottolinea – La riapertura del sentiero Scala Cruci rappresenta il coronamento di un impegno costante e di un lavoro accurato volto a garantire la sicurezza e la fruibilità di uno dei luoghi più incantevoli della nostra regione. Finalmente possiamo celebrare insieme la riapertura di questo prezioso angolo di paradiso”. Dopo un lungo periodo di chiusura e importanti interventi di messa in sicurezza, i cittadini e i turisti potranno tornare a godere della bellezza naturale e unica di questo sito straordinario. Un finanziamento regionale di circa due milioni di euro che ha visto impegnarsi nell’ottenimento il sindaco allora deputato, che ha permesso di mettere in sicurezza il costone roccioso e di ripristinare il sentiero chiuso per anni, consentendo così l’accesso in totale sicurezza.

Un lavoro portato avanti dall’ufficio regionale del dissesto idrogeologico attraverso esperti, speleologi, rocciatori, elicotteri, messi in campo dalla ditta esecutrice affiancata dalla direzione del Genio Civile di Siracusa e dalla sezione del Dipartimento Foreste della Regione. “Tanti pareri, autorizzazioni, enti regionali e sezioni provinciali coinvolte – dice – che hanno consentito oggi di aprire il sentiero scala cruci e con cui la mia amministrazione si è costantemente interfacciata per raggiungere l’obiettivo della fruizione. Continueremo a lavorare per valorizzare e proteggere il nostro patrimonio naturale, affinché possa essere vissuto da tutti nel rispetto dell’ambiente e della sua straordinaria bellezza. Invito tutti a visitare la riserva riscoprendo il fascino dei laghetti di Cavagrande e l’incantevole paesaggio che ci circonda. Confidiamo che questo importante passo possa contribuire a promuovere ulteriormente la nostra splendida terra”.