È nata la categoria regionale dei meccatronici di Confartigianato Sicilia. A darne notizia è la stessa Confartigianato attraverso una nota diffusa sul portale ufficiale. A guidarla sarà Paolo Infantino, già presidente dei meccatronici nel territorio di Siracusa. Ad affiancarlo due vice presidenti, Fabrizio Caruso e Mario Mirisciotti.
Innovazione tecnologica e formazione all’interno delle strutture dei meccatronici, gli obiettivi principali della nuova categoria. In un mondo in continua evoluzione In questi anni si sono registrate grandi difficoltà di reperimento di meccatronici specializzati e all’avanguardia, motivo per il quale la formazione è un elemento fondamentale per la crescita del settore. Sarà quindi necessario un confronto continuo, offrendo corsi di aggiornamento sulle ultime tecnologie e sulle competenze specialistiche richieste dal mercato.
In programma anche la stipula di convenzioni per l’acquisto di ricambi all’ingrosso e la creazione di un network di autoriparatori aftermarket.
“Oggi inizia una nuova sfida per la crescita di un settore strategico per l’economia – ha commentato Infantino –. La meccatronica è un settore che si basa sulla continua innovazione tecnologica. Per questo motivo, uno dei nostri obiettivi principali sarà quello di aiutare le imprese ad adottare le nuove tecnologie e a sviluppare prodotti e servizi innovativi. Lo faremo attraverso la diffusione di informazioni, l’organizzazione di corsi di formazione e la promozione di progetti di ricerca e sviluppo. Inoltre, lavoreremo per favorire l’inserimento dei giovani nel settore, attraverso percorsi di formazione professionalizzanti e stage nelle imprese”.
“I meccatronici sono figure professionali altamente qualificate che operano in un campo in continua evoluzione, caratterizzato da innovazione tecnologica e competenze specialistiche – ha detto il presidente regionale di Confartigianato, Daniele La Porta –. La nuova categoria è pronta a sostenere le imprese del settore e promuovere la loro crescita attraverso azioni concrete su due fronti principali: innovazione e formazione. Al presidente e ai due vice presidenti va il mio augurio di buon lavoro”.
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