Avola, pizzi, ricami artigianali e il blu del mar Mediterraneo: alla fashion week in passerella gli abiti di Giusi Munafò Couture

Un successo la sfilata alla fashion week di Milano della stilista avolese Giusi Munafò, che ha portato sulla passerella ai chiostri di San Barnaba la collezione “Marea”.

Si tratta del progetto “È di scena l’alta sartoria“, nato nell’ambito della partnership tra Csm-Camera showroom Milano e Confartigianato moda. Una sfilata collettiva che ha avuto come protagonisti cinque brand di alta sartoria donna del sistema Confartigianato selezionati da un’apposita commissione tecnica. L’obiettivo era dare visibilità, supporto e comunicazione alle micro e piccole imprese artigiane specializzate nell’alta sartoria donna. Assieme a Giusi Munafò couture, Bruna couture, , Mariateresa Pellegrino, Sartoria Prisciantelli e Syrtaria.

“Nelle mie collezioni racconto l’Essenza della mia Sicilia attraverso la natura e la storia, in particolare la mia città di Avola che si trova sul mare ed ecco qui che nasce la collezione “Marea” dal design contemporaneo con un Mood dinamico ed elegante con una forte espressione cromatica è un viaggio tra i colori che la natura ci offre, dato da una visione del mare di giorno con l’energia del sole e di notte” le parole della fashion designer avolese.

Un progetto che, vista la magnifica accoglienza, potrebbe diventare appuntamento fisso alla Milano Fashion Week. Per adesso, a godere dei frutti, assieme alle altre piccole e medie realtà in passerella, è stata la stilista di Avola che ha presentato la sua ultima creazione.

“La collezione e composta da capi che si possono mixare e creare diversi look è realizzata con tessuti pregiati : il taffetà, l’organza in seta, i pizzi e ricami fatti a mano per un prodotto che promuove lo slow fashion e il nostro Made in Italy.
Amore, passione, cultura, arte, ricerca, eleganza, sono i valori che muovono il mio pensiero creativo e la filosofia del brand.Un’immensa soddisfazione ed emozione aver ricevuto i tanti complimenti non solo dalla presidente CSM Gigliola Maule e dal direttore della comunicazione Mauro Calligari di Studio Zeta, ma anche dal Cavaliere Mario Boselli il Presidente Onorario Camera Nazionale della Moda Italiana ” conclude Munafò