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Avola, primo prelievo multiorgano all’ospedale Di Maria

Un grande lavoro di equipe ha permesso la delicata operazione

L’ospedale Di Maria di Avola ha reso possibile la speranza di vita per chi è in attesa di trapianto grazie alla sensibilità dei familiari di un donatore di 66 anni deceduto nel reparto di Rianimazione diretto da Gioacchino Di Stefano dove era ricoverato per una lesione cerebrovascolare. Dopo il consenso e il completamento delle procedure previste, avviate dal coordinatore locale

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