In tendenza

Avola, salvata, curata e “coccolata” all’ospedale Di Maria, lettera aperta di ringraziamento di una paziente

Un’esperienza che l’ha obbligata a una lunga degenza e ridato una seconda vita

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di Donatella Spina che intende ringraziare pubblicamente l'ospedale di Avola Di Maria che quest'inverno le ha salvata la vita. Ha deciso di scrivere adesso perché dice di cominciare solo ora a rientrare nella propria vecchia vita, dopo che questa esperienza l’ha obbligata a una lunga degenza. “Ringraziamenti alla buona “Sanità Siciliana”. La mia storia è lunga

icon paywall

Questo contenuto è riservato agli abbonati premium

Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI

Il servizio premium sarà presto disponibile.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni