Carnevale di Avola, concorso poesie dialettali: ecco i vincitori

Hanno incantato e divertito la piazza con le loro opere. Sono i poeti dialettali che, in questa edizione del Carnevale appena concluso, hanno continuato l’antica tradizione che rende la kermesse avolese unica nel suo genere. Anche grazie alla classica gara delle poesie in dialetto, infatti, lo storico carnevale avolese è stato candidato a patrimonio culturale immateriale dell’Unesco e punta all’inserimento nella celebre “lista” assieme ad altri carnevali storici italiani.

Sul gradino più alto del podio si è piazzato il componimento “pigghiti a vita comu veni” autore Corrado Restuccia, secondo posto per “carnivali malcuntentu generali” di Raffaele Guccione e terzo posto per “basta cu sta guerra” di Santina Auricchia, mentre il premio speciale “Antonino Carbè” è andato a Rosina Auricchia per avere interpretato “pigghiti a vita comu veni”.