Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota firmata dai consiglieri comunali di Forza Italia Nino Drovetti e Massimiliano Canonico e dall’assessore del Comune di Avola Fabio Cancemi.
“Al Congresso Comunale di Avola, circa 200 nostri iscritti a Forza Italia non hanno partecipato e non hanno presentato la lista con il direttivo e il candidato coordinatore per i seguenti motivi: mancanza di dialogo e confronto con i vertici provinciali, visto che da quasi due anni, abbiamo chiesto una riunione, sempre promessa con tanti messaggi privati da parte del coordinatore provinciale, ma mai messa in atto senza alcuna minima motivazione; la data del Congresso Comunale è stata fissata prima il 7 aprile e poi spostata al 10 aprile 2025 senza alcun coinvolgimento della nostra componente e dei nostri iscritti, nonostante il coordinatore provinciale avesse promesso, con più messaggi privati, una riunione tra le varie anime del partito per trovare un accordo unitario prima del congresso comunale. Quindi, siamo stati esclusi dal processo decisionale sulla data del 10 aprile. Il Congresso di Forza Italia ad Avola si è svolto presso una pizzeria, scelta che non rispecchia la linea del nostro movimento. Inoltre, con un orario unico stabilito delle 18,30 (come da locandina) senza un arco di tempo idoneo e ampio di almeno 3 ore per poter permettere la votazione a tutti gli iscritti al movimento di Forza Italia; il gruppo avolese che afferma di essere entrato in FI, in realtà ufficialmente non è in FI visto che i due consiglieri comunali di riferimento Iacono e Bellomo, non hanno fatto ad oggi nessuna comunicazione di adesione a FI al Comune e appartengono tuttora alla lista civica di Fratelli d’Italia con la quale sono stati eletti.
Il suddetto gruppo e i consiglieri hanno più volte attaccato l’amministrazione comunale (come da post pubblicati, interventi in consiglio comunale e vari commenti sui social), della quale Forza Italia ne fa parte dal 2022, solo perché in contrapposizione, con alcuni politici di Fratelli d’Italia, dopo essere stati con loro per oltre 8 anni. Ricordiamo che Forza Italia ad Avola non esisteva dal 2012 e noi abbiamo riorganizzato il partito, presentato la lista ufficiale ottenendo due consiglieri comunali e vinto le elezioni con il sindaco Rossana Cannata assieme a FDI, Noi Moderati – DC e 5 liste civiche di centro destra con il 60% dei voti. Noi non tradiremo mai il mandato degli elettori come da sempre Silvio Berlusconi ci ha insegnato; in seguito a due denunce/querele (di cui ne siamo venuti a conoscenza) poste in essere al commissariato di Avola da due cittadini avolesi in data 21 febbraio 2025, i quali risultano iscritti a FI ma che hanno affermato di non aver mai prestato il loro consenso, esprimiamo forti dubbi in merito alla regolarità del tesseramento di Avola (al 31/11/2024 utile per avere diritto di voto al Congresso); insieme a tutti i nostri iscritti riteniamo che siano state violate le regole democratiche del partito oltre che alcuni adempimenti previsti dal regolamento per i Congressi Comunali.
Al congresso comunale di Avola hanno partecipato pochi iscritti a FI e parecchi simpatizzanti non iscritti al partito. C’è stata una votazione per acclamazione essendo stata presentata una sola lista. Hanno votato anche i simpatizzanti non iscritti che non possono essere ammessi al voto in qualunque forma questo viene posto in essere. In conclusione, in merito alle dichiarazioni rese dal deputato regionale Gennuso in presenza del coordinatore regionale Caruso durante il congresso comunale, di iniziare un dialogo ad Avola con il sindaco di Fratelli d’Italia, (dialogo che in realtà esiste dal 2022 con FI) siamo felici di questo suo logico e giusto cambio di posizione ma non comprendiamo invece il significato del termine “Forza Italia fino ad oggi ad Avola è stata nascosta dietro il palo” riferito al nostro gruppo che da sempre è in prima linea per FI, mettendoci sempre la faccia e senza mai nascondersi dietro nessuno a differenza di tanti soggetti che oggi si trovano all’interno del nostro partito.
La coerenza politica è una cosa che abbiamo dentro, nel nostro dna, e nessuno mai potrà comprare… quella stessa che invece a tanti non appartiene perché l’hanno già venduta più volte nel corso della loro carriera politica. Noi siamo la vera Forza Italia e resteremo sempre per il dialogo e l’unità del partito sperando che, finalmente, lo stesso avvenga anche da parte di chi ha la responsabilità di guidare questo partito nella nostra provincia di Siracusa”.
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