I resti archeologici di Avola Antica rischiano di non essere tutelati nè valorizzati, almeno a detta dell’avvocato Spartaco D’Agata, presidente dell’Associazione Sicilia Antica. D’Agata fa riferimento al nuovo decreto dell’assessorato regionale ai Beni Culturali, che ha approvato la delimitazione del parco archeologico di Eloro e della villa romana di contrada Borgellusa, estromettendo però dall’elenco Avola antica, contenuta invece nella precedente
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