Una serie di eventi, dedicati alla cultura italiana, per celebrare il 55° anniversario della società Dante Alighieri di Montauban, fortemente voluti dalla Sindaca Brigitte Bareges e in collaborazione con il Comune di Avola. Tra le manifestazioni, un posto d’onore lo occupa l’esposizione dedicata a un Maestro avolese.
Si tratta di “Ricordi di Sicilia” con le opere di Corrado Frateantonio, al Teatro Olympe de Gouges, visitabile fino al 25 Giugno 2024
Le 24 opere esposte abbracciano diverse tematiche: il Maestro e suo padre; Avola, città del Maestro; Uomini degli anni ’60, Donne degli anni ’60 e Antichi mestieri.
All’inaugurazione era presente anche il presidente della società Dante Alighieri Alain Crivella assieme alla Presidente dell’AMAC, Santa Fratantonio, sorella del Maestro che ha raccontato del percorso di Corrado, affascinato sin da bambino dall’arte, grazie anche al lavoro di scalpellino svolto dal padre. Santa ha poi parlato di Corrado giovane studente dell’Istituto d’Arte di Siracusa e, poi, universitario all’Accademia delle Belle Arti a Roma.
La presentazione ha suscitato emozione tra il folto pubblico, sia per la storia personale del Maestro, sia per i forti messaggi delle sue opere, che hanno fatto venire in mente, alla maggior parte dei presenti, i racconti di vita vissute dai loro nonni e/o genitori, emigrati a Montauban.
La mostra ha confermato il pensiero di Corrado sull’Arte, intesa come “Viatico di concordia, di crescita sociale, economica e civile. l’Arte per Corrado è l’unica che può far superare la paura del diverso, può favorire la pace e la solidarietà, e sollecitare la ricerca di una identità comune in nome di un nuovo modello di società”.
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