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Sessanta barbatelle di vitigno “nero d’Avola” piantate dai ragazzi dell’istituto per l’Agricoltura “Majorana”

L’iniziativa, nata per fare conoscere e valorizzare le antiche tradizioni agricole del territorio, è stata realizzata per guidare le nuove generazioni alla scoperta e alla conservazione della storia agricola avolese

Terminate le operazioni di allestimento del campo espositivo al museo della mandorla: a breve l’inaugurazione dell’intero complesso. 60 barbatelle di vitigno “nero d’Avola” sono state piantate dai ragazzi dell’istituto professionale per l’Agricoltura “Majorana” (che ne cureranno anche la manutenzione, sotto l’occhio vigile dell’assessore Antonio Orlando) nel campo, attiguo al museo della mandorla, dove insistono già  mandorli, limoni “femminello” e canna

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